Cammino bambino

“Credo molto nelle scoperte casuali e nell’inatteso dietro l’angolo. E chi cammina prima o poi incontra. O almeno incontra la bellezza. Per esempio stamattina l’ho trovata in una leggera pioggerellina sul lungomare.” Susan Sarandon

Ci prendiamo troppo sul serio
Davvero crediamo al destino dell’uomo
Che siamo chiamati a salvarlo noi il mondo?
Ma la Terra e il Sole e l’Universo intero
Sono in ben altre faccende affaccendati
Che sostanzialmente per noi restano mistero
Attraversiamo uno spazio tempo precario
Illudendoci di controllarlo con le nostre raffinate tecnologie
E invece siamo poveri e fragili naufraghi
Pieni di paure che esorcizziamo con ogni tipo di dei
Ma non conviene prenderla con più leggerezza?
Ma non conviene prenderla con più gioco?
Ma non conviene prenderla con più creatività?
Che noia la vita tutta pensata
Che noia le dichiarazioni d’intenti
Che noia voler spiegare i sogni
I sogni ci parlano un linguaggio magico
Che va intuito e goduto come un soffio di vento

Cammino bambino

Voglio essere felice di relazionarmi alle cose
Voglio essere felice di usare tutti i miei sensi
Sono felice di essere figlio di Madre Terra
E di camminare per le sue strade
Come un bambino che si sorprende ad ogni passo

Guido Ulula alla Luna

Fonte: il cammino /167