Emilia-Romagna
La Via degli abati
Nel cuore dell’Appennino emiliano, tra Bobbio (PC) e Bardi (PR), cammineremo il bel tratto dell’itinerario tracciato oltre 1300 anni fa dagli abati di Bobbio. Ricca di secoli di storia, di cultura e di devozione religiosa, questa Via, ancora oggi poco frequentata, si sviluppa in un territorio di grande fascino.
Tutto parte da Bobbio, dall’abbazia che l’irlandese Colombano (divenuto poi santo) qui fondò nel 613 d.C., in piena epoca longobarda, e dal successivo fermento religioso e culturale che da qui s’irradiò in tutta l’Italia settentrionale per un lungo periodo: da questo centro divenuto anche politicamente strategico, i monaci partivano per Roma ancor prima che la Via Francigena diventasse il percorso privilegiato nord-sud.
Descrizione cammino
La Via degli abati, che nel suo itinerario completo arriva a Pontremoli in Lunigiana (MS) e qui si ricollega proprio alla Francigena di Sigerico, è di grande fascino naturalistico e paesaggistico perché si sviluppa in una porzione di Appennino suggestiva, tra le province di Piacenza e di Parma: estesi boschi e piccoli borghi incastonati nel verde ci raccontano lungo il cammino questo territorio, la sua storia fatta non solo di religiosità e potentati signorili ma anche e soprattutto della gente comune, quella semplice che con i suoi saperi e i suoi sacrifici ha contribuito a valorizzare queste zone.
Come per tutti i percorsi devozionali, anche la Via degli abati è oggi al centro di un rinnovato interesse non solo dei pellegrini ma di tutto il movimento dei camminatori: al desiderio di ripercorrere un’antica via che è stata testimone di tante umane vicende, si unisce il piacere di conoscere un territorio che, tra colline e paesaggi di media montagna, è tra i più belli dell’Appennino settentrionale e che saprà anche offrirci interessanti momenti gastronomici.
La guida ha una lunga esperienza di meditazione orientale, secondo pratiche zen, e metterà la sua esperienza a disposizione del gruppo, per piccoli momenti di consapevolezza in cammino.
Schedule
Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.
Friday 25 / Ritrovo
Ritrovo a Piacenza (stazione ferroviaria), trasferimento in bus pubblico a Bobbio. Lasciamo gli zaini in ostello e visitiamo Bobbio.
Saturday 26 / Bobbio (265 m) – Mareto (970 m)
Dislivello 950 m in salita, 300 m in discesa, 7 ore di cammino, punto più alto della giornata "Sella dei Generali", 22 km
Sunday 27 / Mareto (970 m) – Groppallo (936 m)
Dislivello 500 m in salita, 550 m in discesa, 6/7 ore di cammino, 16,5 km
Monday 28 / Groppallo (936 m) – Bardi (580 m)
Dislivello 150 m in salita, 500 m in discesa, 6h30 di cammino, 20 km
Tuesday 29 / Bardi (580 m) – Osacca (820 m)
Dislivello 350 m in salita, 100 m in discesa, 5 ore, 13,5 km
Wednesday 30 / Osacca ( 740 m) – Borgo Val di Taro ( 410 m)
Dislivello 400 m in salita, 700 m. in discesa, 5h30 ore di cammino, 15 Km
Thursday 1 / Rientro
Treno Borgo Val di Taro – Parma
Other information
Ritrovo: venerdì 25 aprile, ci incontriamo verso le 11.45 alla stazione ferroviaria di Piacenza
Rientro: giovedì 1 maggio, si rientra alla stazione ferroviaria di Piacenza verso le 13.10. Chi vuole può fermarsi anche a Parma, dove arriveremo alle 12.06
Come arrivare al luogo di ritrovo: per chi viene in treno (scelta da preferire), la stazione di Piacenza è ben raggiungibile (consultare il sito TrenItalia per le varie combinazioni). Per chi viene in automobile: Piacenza è snodo autostradale ed è raggiungibile direttamente dalla A1 (uscita Piacenza Sud), da Brescia e da Torino. Chi viene dalle zone ovest del centro Italia può trovare vantaggioso percorrere l’autostrada La Spezia/Parma e da qui raccordarsi con la A1 direzione Milano (uscita sempre Piacenza Sud).
Notti: ostello, alberghetti e posto tappa, in stanze sempre a letti multipli con servizi igienici in comune. Due strutture sono semplici ed essenziali, alcune camere hanno letti matrimoniali.
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico, sacco-lenzuolo e federa per cuscino (non portare il sacco a pelo che è inutile e troppo ingombrante). Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Time: dal 25 April al 1 May 2025
Duration: 7 giorni / 6 notti
Difficulty: Level 2
Hours of walk (per day): 5 - 7
Price: € 250.00
Other expenses (common fund): € 320.00 ca. per le spese relative a:
Pernottamenti, cene e prime colazioni ed eventuali trasporti sul posto (da non inviare ma da portare con sé). I pranzi al sacco sono esclusi dalla cassa comune.
Nota: la guida si impegna a dare una stima più vicina possibile della spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.
Meals: prime colazioni e cene nelle strutture in cui si alloggia (tranne a Bobbio che si va a cena in trattoria e si farà la prima colazione al bar)
Itinerant/sedentary
Itinerant
Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio
Highlights
- Antichi castelli e paesi medioevali
- Il cammino tra boschi, selle e panorami
Dogs: I can come, but… (only one dog per group)
Notes
Food: if you are vegetarian/vegan or if you have diet particularities, let us know when you book.
Booking is subject to availability. After you have phoned us to have confirmation of availability, please send € 250.00 for membership (+ € 20 if you are not a member yet for 2025).
Payment: through bank transfer to Compagnia dei Cammini, Bank: Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, specifying First name and Last name – 033 La Via degli abati. If requested by the secretariat, it will be necessary to deliver to the guide the receipt of payment.
Our groups consist of 8-15 participants on average. The tour will be confirmed when a minimum number of participants is reached.
Insurance and Conditions: read more information on Insurance Policies and General Conditions (in Italian).
Insurance Policy RC n° 74914506964 with CAES-Assimoco. Sent to Province of Padua in January 2012.
We advise to leave your mobile phone at home. We offer to participants the luxury of not being contactable for some days. As a matter of fact, it’s usually not possible in our everyday life, and instead travelling can offer us a moment only for ourselves. If you have to take your mobile phone with you, please note that you will be allowed to turn it on only in the evening, and in the morning before leaving. Never while walking, including during breaks. If you wish to keep your mobile phone at home, there will be public phones to use along the way. The guide’s mobile phone will be available for emergency purposes. The Walk is a group walk in which we want to live "here and now" ; mobile phone, I-pod and similar objects don’t allow us to benefit fully from the walk experience that we will have together.
We encourage walkers to read the book L’arte del camminare by Luca Gianotti (Ediciclo 2023, in Italian), which contains many useful practical and psychological advice, to get prepared to our Walks.