Di ritorno da Creta / il cammino n. 203
Ecco alcune foto del mio recente viaggio a Creta, le condivido con tutti voi. Si può notare come il clima fosse molto favorevole, bagni in mare, e fioriture bellissime. Ma sulle montagne c’è ancora tanta neve, atipico per queste latitudini. È stato un inverno duro, a Creta, tanta neve e tanta pioggia. Da noi invece il freddo è arrivato adesso, a primavera. A Creta non pioveva così da decenni, precipitazioni torrentizie, stravolta l’orografia delle gole, i fiumi sono ancora in piena, bello e preoccupante. Sono tutti segnali del cambiamento climatico, non possiamo più far finta di niente. Quindi l’invito è più che mai alla presa di responsabilità, non lasciamo ai giovani la preoccupazione per il futuro, anche noi adulti dobbiamo prenderci impegni seri, basta tergiversare, è ora di mettere il bene del pianeta e delle generazioni future davanti al nostro egoismo materialista e al tornaconto personale. Cambiare insieme si può.
Luca Gianotti
15 mai 2019
Fonte: editoriale della newsletter Il cammino /203 Di ritorno da Creta
In questa edizione de il cammino, potrete anche leggere:
- Ultima chiamata corso di Deep Walking a Schio
- Guido, il gestore del Rifugio Biella nelle Dolomiti Ampezzane
- Il grande fratello
- Recensioni: Il geopoeta. Avventure nelle terre della percezione
- I gruppi della Compagnia dei Cammini sostengono Lunghi Cammini
- … e tanto altro!