I bambini che camminano… osano

Un signore sulla sessantina che gestisce un agriturismo utilizzato per le avventure del Gufo Gigi non si capacitava di cotanta temerarietà.
Una piscina, bella, in posizione panoramica invoglierebbe chiunque a un tuffo. Premesso che il 15 di aprile è solito non essere una stagione cosiddetta calda, e in effetti non lo è neanche per quanto riguarda questa.
Ma i bambini camminanti sanno che nulla è impossibile e infatti una piscina, per loro, è una grande vasca di acqua.
Bella e possibile. E soprattutto usabile.
Avventure del Gufo Gigi di Pasqua. Colli livornesi.
Un posto bello silenzioso e ridente. Un agriturismo accogliente e solito a ospitare comitive, gruppi e famiglie che arrivano in loco per passare una giornata a pranzo, qualche chiacchiera nelle poltrone in giardino e arrivati in auto, passano un po’ di tempo tra il sollazzare sornione e poca voglia di guardarsi intorno.
Famiglie normali, amici che se la passano con qualche ora di svago.
Poi arriva la banda dei cammini bambini; di quelli che l’agriturismo è un luogo da vivere da abbracciare in toto.
Succede che dopo una giornata in cammino in cui i piccoli camminatori hanno calpestato sentieri e margini boscati di macchia fitta e polvere di strade in selvaggio manto chiedono di fare un bagno. Temperatura esterna gradi 10, quella dell’acqua molto meno.
Come era poi quell’acqua di qualche ora prima; che era acqua di mare, salata ma uguale nel freddo di onde saltellanti.

25 avril 2017