Il cammino è gioco di gambe
Instabilità.
Il movimento dell’andare è continuo sbilanciamento in avanti.
In attesa di un nuovo equilibrio.
Gioco armonioso fra rischio di agire e sicurezza dello stare.
Camminare è arte psicosomatica.
Nulla è più simbolico del conflitto perenne dell’uomo.
Su una gamba sto, con l’altra riparto.
Si alternano bisogno di dipendenza e spinta all’indipendenza.
Sapendo che la vita necessita di evoluzione, che occorre crescere.
Consapevoli che un passo troppo azzardato può farci cadere.
Con le gambe
Si disegna
L’eterna domanda
Del chi siamo
E del dove andiamo
Col cammino
Pratichiamo
La coraggiosa sfida
Del proseguire
La ricerca
Della nostra identità
E destino
Guido Ulula alla Luna
15 novembre 2013