Siamo in un momento storico in cui, almeno noi fortunati di questa parte di mondo, abbiamo la possibilità e l’opportunità di conoscere e di conoscersi ma, invece, sembra proprio che accada il suo opposto. La vita davanti allo schermo fra cemento, plastica, distrazioni e smog ci invita inevitabilmente a cadere in un pozzo pieno di malessere e di ignoranza, alimentando le nostre paure.
La scuola, fucina di individui e quindi formatrice della società, ci riempie di risposte ma, io credo che, dovrebbe piuttosto insegnarci a fare e farci delle domande.

Sarebbe salutare, logico e intelligente domandarci: “Ma di cosa ci stiamo alimentando?”
L’allontanamento dalla Natura e dal camminare, dalla creatività e dalla meditazione, intesa come pratica scelta per riassettare i nostri squilibri psico-emozionali, ci ammala e ci porta a una profonda miseria interiore e sociale, la società del produci, consuma, crepa. C’è bisogno della vitamina N, ritornare alla Natura, c’è bisogno della doppia proteina C, il Cammino lento e la Consapevolezza di sé, c’è bisogno di abbeverarci della soluzione B, la Bellezza intesa come creatività, ospitalità e generosità. Solo ritornando al contatto con questi nobili nutrienti potremmo alleviare e, in parte risolvere, molti dei nostri problemi, riappropriandoci di una rinnovata salute e per sentirsi pienamente esseri umani.

Noi della Compagnia dei Cammini nel nostro piccolo ci impegniamo ogni giorno, passo a passo, a farci delle domande e a diffondere queste preziose sostanze vitali… buon cammino, buon ritorno e buon appetito!

Nico Di Paolo