Friuli-Venezia Giulia
Carso aspro e dolce: fascino e mistero del confine
Dal mare di Duino al mare di Trieste
Carso, Golfo, Trieste, tre parti inscindibili di questa affascinante, lucente, misteriosa terra di confine: la più piccola provincia d’Italia, e allo stesso tempo crocevia di lingue, culture, storie, popoli, e venti che arrivano quando meno te l’aspetti
Descrizione cammino
Partiremo dalla piccola Duino per andare verso Trieste. Lo faremo dal Sentiero Rilke, una terrazza fantastica a picco sul mare (dove il poeta boemo compose le sue Elegie), per poi visitare il Mitreo e le mitiche risorgive del Fiume Timavo, il misterioso corso d’acqua che si inabissa presso le Grotte di san Canziano, in Slovenia, e scorre sotto terra per circa 40 km prima di riemergere a pochi passi dal Mar Adriatico.
Da lì, con la testa nella Mitteleuropa e la pancia nei Balcani, ci addentreremo nell’altipiano, incontrando monti che non sono monti, lande rigogliose e desolate, boscaglie di roverelle, ornielli e carpini neri, pini neri che ci parlano dell’Impero austro-ungarico, montagne rovesciate (le cosiddette “doline”), inghiottitoi, grotte misteriose (tra cui la Grotta Gigante, la più grande cavità visitabile al mondo), trincee, bunker e antichi campi profughi.
Scenderemo dunque nella riserva naturale della Val Rosandra, luogo incantato in cui scorre l’unico corso d’acqua superficiale di tutto il Carso, e dove fece le sue prime arrampicate il grande Emilio Comici. Infine ci dirigeremo dolcemente verso Trieste, porta tra Est e Ovest, per salutarci in cima al Molo Audace, l’antico molo caro a Umberto Saba da cui ammirare Piazza Unità, il Borgo Teresiano, il Carso, l’Adriatico.
Sarà anche un delizioso tour enogastronomico – degustazioni di vini incluse – nelle tradizioni di questo mondo al confine, che mescola la sapienza della cucina di terra e quella di mare, ricette slave, austriache, istro-venete. E verranno a trovarci degli ospiti a sorpresa…
Non un trekking ma un cammino: un’esplorazione lenta, pensosa e gioiosa di un territorio che in un fazzoletto di poca terra e molti sassi presenta leggende, memorie da preservare, particolarità naturalistiche, bellezze inconsuete, complessità, genti che parlano più lingue e hanno vissuto sotto più bandiere, genti schive e soprattutto accoglienti.
Programme
Ore di cammino effettive, soste escluse
Mercredi 30 / Duino – risorgive del Timavo – Rilke
Ritrovo a Duino ore 13.30. 2 ore di cammino, 100 m in salita, 100 m in discesa
Jeudi 31 / Duino – Sales
6 ore di cammino, 400 m in salita, 200 m in discesa
Vendredi 1 / Sales – Banne
5 ore di cammino, 300 m in salita, 200 m in discesa
Samedi 2 / Banne – Draga
5 ore di cammino, 350 m in salita, 350 m in discesa
Dimanche 3 / Draga – Trieste
4 ore di cammino, 200 m in salita, 400 m in discesa
Autres informations utiles
Ritrovo: mercoledì 30 ottobre, alle ore 13.30 a Duino.
Rientro: domenica 3 novembre, il viaggio termina al Molo Audace, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Trieste, intorno alle 15/15.30. Si consiglia di prenotare il treno del ritorno da Trieste a partire dalle ore 16.
Come arrivare al luogo di ritrovo, a Duino: in autobus: il più rapido è il G51, che ci mette mezz’ora dalla stazione delle corriere di Trieste (circa lo stesso tempo dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari). Chi arriva in macchina può parcheggiare in paese.
Notti: in alberghetti e in una fattoria carsica; sistemazione in stanze doppie / triple / quadruple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.
Cosa portare: scarponcini da trekking (consigliati di pelle), giacca a vento, abbigliamento da escursionismo, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino comodo che contenga il tutto (non serve il sacco a pelo). Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Sito web guida: nacciluigi.wordpress.com
Una lettura utile: Alzati e cammina. Sulla strada della viandanza (Ediciclo Editore, 2014)
Dove cammineremo… qualche video:
Un’intervista su Radio Francigena:
Una bella trasmissione su TeleCapodistria realizzata durante un precedente cammino, con intervista a Luigi Nacci e altri partecipanti:
E anche:
- un po’ di musica per iniziare a immergersi nell’atmosfera
- qualche foto da precedenti viaggi
Se volete entrare in queste terre prima di partire, consigliamo la lettura di Trieste selvatica (Laterza, 2019), di Luigi Nacci. Troverete il racconto non solo di Trieste, ma anche del Carso, della Ciceria, dell’Istria e in generale di quest’area di confine.
Période: dal 30 octobre al 3 novembre 2024
Durée: 5 giorni / 4 notti
Difficulté: Niveau 2
Heures de marche (par jour): 5-6
Prix: 250,00 €
Comprende guide e organizzazione
Autres dépenses prévues (fonds commun): 320,00 € ca.
Pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco, cene e visite a grotte e piccoli produttori (da non inviare ma da portare con sé)
Nota: in questo periodo di inflazione, i prezzi devono considerarsi puramente indicativi perché soggetti ad aumenti imprevisti. La guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.
Repas: pranzo al sacco o nei bar e agriturismi che troveremo, cena in trattoria, agriturismo, ristorante
Itinérant/en étoile
Itinérant
Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio
Points forts
- Terra e Pietra: la boscaglia, le doline, le grotte, i fiumi sotterranei, il canyon della bora: la Val Rosandra
- Storia: le foibe, il campo profughi degli istriani, le trincee e i bunker della Prima e della Seconda Guerra Mondiale
- Mare: visto da piazza Unità, dalla Napoleonica, da Monte Grisa, dalle falesie del Sentiero Rilke
- Confine: il mix di lingue, culture, gastronomie, storie!
Notes
Alimentation: si vous êtes végétarien/vegan ou si vous avez des nécessités alimentaires particulières, faites-le savoir à l’avance, c’est-à-dire dès votre inscription.
Inscriptions : sauf épuisement des places disponibles, après la confirmation téléphonique pour vérifier la disponibilité des places, envoyer 250,00 € (+ 20 € si vous n’avez pas la carte d’adhérent pour 2024).
Paiement : par virement sur le compte bancaire Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, à l’ordre de “Compagnia dei Cammini”, en précisant en motif du virement Prénom Nom – 941 Carso aspro e dolce: fascino e mistero del confine Si cela vous est demandé par le secrétariat, il faudra remettre au guide le reçu du paiement.
Nos groupes sont constitués en moyenne de 8 à 15 participants. Pour les voyages "trekking + voilier", 6-8 participants en moyenne. Le départ du voyage sera confirmé lorsqu’un nombre minimum de participants sera atteint.
Assurance et conditions : plus d’informations sur les polices d’assurance et les conditions générales du voyage.
Nous conseillons de laisser chez soi le téléphone portable. Nous offrons aux participants le luxe d’être injoignables pendant quelques jours. Dans nos vie quotidienne, il est en effet impossible de l’être, et le voyage peut justement nous offrir un moment seulement pour nous, dans le lieu et le temps présents. Si vous avez la nécessité d’avoir votre téléphone portable avec vous, sachez qu’une condition nécessaire pour participer au trekking est de le laisser allumé seulement le soir après chaque étape et le matin avant de partir. Jamais pendant la marche, y compris pendant les pauses. Si vous souhaitez laisser votre téléphone chez vous, nous aurons accès à des téléphones publiques et le téléphone du guide sera à votre disposition en cas d’urgence. La Marche est une marche de groupe et de l’ici et maintenant ; le téléphone portable, l’IPod et les objets similaires ne permettent pas de profiter pleinement de l’expérience de marche que la Compagnia dei Cammini propose.
Nous conseillons aux marcheurs qui ont peu d’expérience des voyages à pied la lecture du livre L’arte del camminare de Luca Gianotti (Ediciclo 2023, en italien), qui contient de nombreux conseils pratiques et psychologiques pour se préparer à nos marches.