Puglia / Basilicata

Il Cammino Materano

Un cammino che parte dalla basilica di San Nicola a Bari e raggiunge Matera, nel 2019 Capitale europea della cultura ed esempio di un nuovo rinascimento del Mediterraneo.
Otto giorni lungo la Via Pauceta, nel cuore della Puglia più vera che poi si fa Basilicata, attraversando un territorio in gran parte incontaminato in cui si respira a ogni passo il legame con i miti, le tradizioni e i rituali antichi, grazie anche ai racconti diretti delle genti che qui hanno fatto dell’accoglienza il proprio tratto distintivo.

Micha Calà
30 aprile – 7 maggio 2025
7 giorni / 7 notti
12
posti disponibili
prenota

Descrizione cammino

Da Bari, dopo una visita serale della città, ci porteremo alla volta di Bitetto, dove avrà inizio il nostro cammino per proseguire, attraverso distese di mandorli e ulivi millenari, tra i più antichi di Puglia, verso Cassano delle Murge, un tempo crocevia di sosta che collegava l’antica Via Traiana con la Via Appia.
Continueremo alla volta di Santeramo in Colle, attraversando la Foresta di Mecadante, parte integrante del Parco dell’Alta Murgia, fino ad Altamura, città eletta per Federico II di Svevia. Raggiungeremo poi la bellissima Gravina di Puglia, che conserva integre le tracce della sovrapposizione di civiltà e insediamenti, dalla preistoria ai nostri giorni, che hanno assunto via via forme e caratteristiche adatte a un ambiente carsico così speciale.
Si prosegue attraversando l’area boschiva Difesa Grande in direzione di Picciano, antico santuario ancora meta di pellegrinaggio e un tempo luogo di insediamento templare e arrivare così alla nostra ultima tappa, Matera, terra di antica miseria e antico dolore, oggi esempio di rinascimento per un Sud in cerca di riscatto.

Un cammino ricco di storia e storie da raccontare dunque, ma anche di sapori tipici della cucina locale, di profumi e di colori, attraversando uno dei territori carsici più aspri d’Italia, la Murgia: muretti che si allineano, pietre calcaree intorno, a volte allineate e a volte lasciate lì dove sono sempre state. “Questa è la Murgia più aspra e più sassosa; per ridurla a coltivazione facendo le terrazze (…) non ci voleva meno della laboriosità di un popolo di formiche; terra desolata contro cui gli uomini son soli a lottare in mezzo a mille difficoltà”, così scriveva Tommaso Fiore nel tentativo di dare immagine alle condizioni disumane dei contadini che popolavano quei territori. Ma anche luogo di brigantaggio, “eccesso di eroica follia, di ferocia disperata (usando le parole di Carlo Levi) nei confronti di uno Stato che arrivando dal nord era ritenuto invasore, in difesa, senza ragione e senza speranza, della libertà e della vita dei contadini”.

“Nel mondo dei contadini non si entra senza una chiave di magia”
Carlo Levi

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.

Mercoledì 30 / Ritrovo
Ritrovo a Bari, ore 17.00, visita centro storico

Giovedì 1 / Bitetto – Cassano delle Murge
Trasferimento a Bitetto. 6 ore di cammino, 23 km, 300 m in salita, 100 m in discesa

Venerdì 2 / Cassano delle Murge – Sant’Eramo in Colle
6 ore di cammino, 22 km, 400 m in salita, 250 m in discesa

Sabato 3 / Sant’Eramo in Colle – Altamura
6 ore di cammino, 24 km, 300 m in salita, 300 m in discesa

Domenica 4 / Altamura – Gravina in Puglia
5 ore di cammino, 20 km, 500 m in salita, 300 m in discesa

Lunedì 5 / Gravina in Puglia – Picciano
7 ore di cammino, 24 km, 500 m in salita, 450 m in discesa

Martedì 6 / Picciano – Matera
7 ore di cammino, 24 km, 550 m in salita, 600 m in discesa. Visita dei Sassi

Mercoledì 7 / Rientro
Dalla prima mattinata, da Matera

Altre informazioni utili

Notti: case private, agriturismo, b&b, ostelli, conventi. Le sistemazioni potrebbero essere in camerate, in stanze doppie / triple / quadruple. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.

Ritrovo: a Bari, mercoledì 4 aprile ore 15.30 (si richiede la massima puntualità). Ritrovo nella struttura dove si dorme, che verrà comunicata dalla guida prima della partenza. Si raggiunge la città con aerei della compagnia Ryanair da vari aeroporti italiani. In alternativa il Freccia Bianca di Trenitalia collega Bari con Bologna e Milano.

Rientro: da Matera, mercoledì 7 maggio dalla prima mattinata, con orario a discrezione del singolo viaggiatore a seconda dei mezzi di rientro. Da Matera si potrà proseguire con bus delle FS o Italobus verso Salerno, da cui partiranno i treni per tutti i luoghi. In alternativa Bari è servita dalla F.A.L. (Ferrovia a Scartamento Ridotto), 60 km in tempi che vanno dai 60 ai 90 minuti. Vi sono anche servizi in autobus (consulta Flixibus, Marinobus).

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Letture consigliate: Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Einaudi – Vito Errico, Il vento caldo delle Murge, Europa Edizioni 2015

Filmografia consigliataIl Vangelo secondo Matteo, di Pierpaolo Pasolini, 1968

Festa dei lavoratori

Periodo: dal 30 aprile al 7 maggio 2025

Durata: 7 giorni / 7 notti

Difficoltà: 3 orme

Ore di cammino giornaliere: 5 - 7

Corrispettivo (specifico) per la partecipazione: 280,00 €

Altre spese previste (cassa comune): 410,00 € ca. per le spese relative a:
Pernottamenti, cene, prime colazioni e trasferimenti sul posto (da non inviare ma da portare con sé). I pranzi al sacco sono esclusi dalla cassa comune.

Nota: la guida si impegna a dare una stima più vicina possibile della spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.

Pasti: pranzi al sacco, cene in ristorantini o trattorie, oppure autogestite, o nelle strutture in cui si alloggia

Tipo di viaggio
Itinerante

Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio

Punti forti

  • Matera, Capitale europea della cultura 2019
  • Storie, tradizioni e rituali della Murgia
  • La bellezza dei paesi e la spontaneità delle genti che incontriamo

È bene sapere che
Lungo le tappe non si trovano punti di ristoro e/o di riparo; sarà dunque necessario portare con sé acqua e cibo a sufficienza per la giornata

Note

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 280,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2025).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 037 Il Cammino Materano.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del cammino sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.