Lazio / Umbria

L’antica Via Amerina

Un cammino nel Lazio più nascosto e intimo, sulle tracce dell’antico popolo dei Falisci, che insieme a Etruschi, Sabini, Piceni e Umbri vivevano questi territori prima della colonizzazione romana. La Via Amerina è una delle strade consolari romane che, a partire dal IV secolo a.C., ha rappresentato per secoli la via più diretta per raggiungere da Roma i territori umbri e per poi innestarsi sulle vie romee che risalivano l’Italia verso nord-est.

Daniele Moschini
22 – 29 mars 2025
8 giorni / 7 notti
14
places disponibles
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Descrizione cammino

Fu poi l’asse portante del cosiddetto "corridoio bizantino", quella fascia di territori che collegavano Roma a Ravenna a difesa dai Longobardi, nella fase ormai di decadenza dell’Impero romano.

Dall’antica città di Veio, alle porte di Roma, il cammino percorre sentieri e stradelli che risalgono l’Antiappennino del Lazio dei Monti Cimini e Sabatini, attraversando l’agro falisco, la terra dei Falisci, raggiungendo l’antica città di Ameria (l’attuale Amelia) e toccando per la via necropoli e catacombe e i tanti paesi poggiati su speroni di tufo: Nepi, Falerii, Calcata Vecchia – il paese degli artisti, Corchiano, Gallese, Orte e Amelia.
Si tratta di un’area geografica naturalmente vocata al biologico, in cui agricoltori, cittadini, operatori turistici e associazioni hanno stretto un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, attraverso la creazione del "BioDistretto della Via Amerina e delle Forre", nella difesa del territorio su diversi fronti, in primis per contrastare la crescente monocoltura dei noccioleti (molti dei quali producono le nocciole per la Nutella!); un sistema di produzione e consumo che tenta di far valere il modello della filiera corta, dei gruppi di acquisto e delle mense pubbliche bio.

«La Via Amerina contava miglia 55: da Roma 21 fino alla Mansio ad Vacanas (Campagnano) e 34 fino ad Ameria.»
Tabula Peutingeriana

In questo contesto la Via Amerina diventa un cammino da percorrere e conoscere, attraverso la natura, i sapori dei sorprendenti vini biologici delle aziende vitivinicole e i segni lasciati nei secoli dall’uomo: le cascate di Monte Gelato lungo il fiume Treja, le opere idrauliche romane e pre-romane, i distretti vulcanici laziali, le caverne preistoriche, i tratti di basolato e le tagliate falische (vie cave buie) che corrono accanto a colline coltivate a vite e ulivo e le "forre", conformazioni rocciose che creano gole profonde e pareti scoscese dove la bellezza della natura si unisce al fascino dell’esplorazione.

Un cammino lento per conoscere un angolo di natura impregnato di storia e tra i meno conosciuti e battuti.

Programme

Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.

Samedi 22 / Formello – Campagnano
Ritrovo a Formello alle ore 14.30.
3 ore di cammino, 10 km, 300 m in salita, 250 m in discesa

Dimanche 23 / Campagnano – Calcata Vecchia
5 ore di cammino, 15 km, 300 m in salita, 200 m in discesa

Lundi 24 / Calcata Vecchia – Nepi
5 ore di cammino, 14 km, 300 m in salita, 250 m in discesa

Mardi 25 / Nepi – Civita Castellana
6 ore di cammino, 18 km, 250 m in salita, 250 m in discesa

Mercredi 26 / Civita Castellana – Corchiano
5 ore di cammino, 14 km, 200 m in salita, 150 m in discesa

Jeudi 27 / Corchiano – Orte
7 ore di cammino, 23 km, 350 m in salita, 250 m in discesa

Vendredi 28 / Orte – Amelia
5 ore di cammino, 18 km, 350 m in salita, 200 m in discesa

Samedi 29 / Rientro
Breve camminata conclusiva e ripartenza

Autres informations utiles

Notti: agriturismo, b&b, ostelli, conventi, sistemazioni in stanze doppie / triple / quadruple.

Ritrovo: sabato 22 marzo ore 14.30, a Formello.
Rientro: sabato 29 marzo ore 12 circa da Amelia.

Come arrivare al luogo di ritrovo: in autobus dalla stazione Roma - Saxa Rubra.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Période: dal 22 al 29 mars 2025

Durée: 8 giorni / 7 notti

Difficulté: Niveau 2

Heures de marche (par jour): 5-6

Prix: 280,00 €

Autres dépenses prévues (fonds commun): 380,00 € ca. per le spese relative a:
Pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco, cene e visite guidate (da non inviare ma da portare con sé)

Nota: la guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.

Repas: pranzo al sacco, cene in ristorantini – autogestite oppure nelle strutture in cui si alloggia o in trattorie

Itinérant/en étoile
Itinérant

Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio

Points forts

  • Le "tagliate" di roccia lungo le forre
  • Il Cavo degli Zucchi e la necropoli di Falerii Novi
  • Respirare millenni di storia in una natura rigogliosa

Notes

Alimentation: si vous êtes végétarien/vegan ou si vous avez des nécessités alimentaires particulières, faites-le savoir à l’avance, c’est-à-dire dès votre inscription.

Inscriptions : sauf épuisement des places disponibles, après la confirmation téléphonique pour vérifier la disponibilité des places, envoyer 280,00 € (+ 20 € si vous n’avez pas la carte d’adhérent pour 2025).

Paiement : par virement sur le compte bancaire Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, à l’ordre de “Compagnia dei Cammini”, en précisant en motif du virement Prénom Nom – 014 L’antica Via Amerina Si cela vous est demandé par le secrétariat, il faudra remettre au guide le reçu du paiement.

Nos groupes sont constitués en moyenne de 8 à 15 participants. Pour les voyages "trekking + voilier", 6-8 participants en moyenne. Le départ du voyage sera confirmé lorsqu’un nombre minimum de participants sera atteint.

Assurance et conditions : plus d’informations sur les polices d’assurance et les conditions générales du voyage.

Nous conseillons de laisser chez soi le téléphone portable. Nous offrons aux participants le luxe d’être injoignables pendant quelques jours. Dans nos vie quotidienne, il est en effet impossible de l’être, et le voyage peut justement nous offrir un moment seulement pour nous, dans le lieu et le temps présents. Si vous avez la nécessité d’avoir votre téléphone portable avec vous, sachez qu’une condition nécessaire pour participer au trekking est de le laisser allumé seulement le soir après chaque étape et le matin avant de partir. Jamais pendant la marche, y compris pendant les pauses. Si vous souhaitez laisser votre téléphone chez vous, nous aurons accès à des téléphones publiques et le téléphone du guide sera à votre disposition en cas d’urgence. La Marche est une marche de groupe et de l’ici et maintenant ; le téléphone portable, l’IPod et les objets similaires ne permettent pas de profiter pleinement de l’expérience de marche que la Compagnia dei Cammini propose.

Nous conseillons aux marcheurs qui ont peu d’expérience des voyages à pied la lecture du livre L’arte del camminare de Luca Gianotti (Ediciclo 2023, en italien), qui contient de nombreux conseils pratiques et psychologiques pour se préparer à nos marches.