Marocco

Fra le grandi dune del Marocco

Da Foum-Zguid (il colle di Zguid) a M’hamid El Ghizlane (piana delle gazzelle). Un viaggio a piedi nel Sahara alla ricerca delle suggestioni più intimamente legate al nostro immaginario del deserto: il mare di sabbia, l’orizzonte senza confini, le albe e i tramonti fra i dolci profili delle dune, l’immensa volta stellata e l’assoluto silenzio.

Said Zarrouk
Marina Pissarello
15 – 23 novembre 2025
9 giorni / 8 notti
13
places disponibles
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Descrizione cammino

Ci muoveremo in carovana nomade fra gli erg (i deserti di dune) più belli del Marocco, evitando però le zone troppo battute dai turisti. Privilegeremo angoli più esclusivi e appartati, per una settimana fuori dal tempo, di rigenerazione totale.

La full immersion sarà completa nell’erg Zahar, uno spettacolare complesso di dune color rosso ocra. Scaleremo la più grande, alta oltre 200 m, sul far della sera per attendere in cresta un indimenticabile coucher du soleil.

Entreremo in contatto con la cultura nomade Berbera e Saharawi e col culto dei Marabutti. Visiteremo l’antico villaggio fortificato, o kzar, di M’hamid El Ghizlane, detto anche Porta del Deserto perché si tratta dell’ultimo centro abitato della Valle della Dràa. Qui infatti la strada si interrompe e anche il fiume scompare, inghiottito dall’arida terra, dando inizio alla grande Hammade. Una significativa testimonianza della civiltà sahariana, la cui piazza è stata per secoli, e fino a un passato recente, il punto di arrivo e di partenza delle mitiche carovane provenienti o dirette a Timbouctou, nel Mali: cinquanta giorni di marcia a passo di dromedario.

Concluderemo il cammino nel Giardino della Dràa, una piccola, interessante esperienza agricola di contrasto alla desertificazione.

Qui anche la memoria scompare, non resta altro che lo stesso tuo respiro e il suono del tuo cuore che batte. Uno strano processo inizia... Poiché chiunque è stato nel deserto per un po’ non è lo stesso di quando vi è entrato. (Paul Bowles)

Cammino con i dromedari

Lo stile del cammino

Il cammino in carovana rappresenta una scelta che non ha il semplice scopo di alleggerirci del peso dei nostri zaini. È un’esperienza che ci consente di entrare in diretto contatto con lo stile di viaggio che ha costituito il cuore della civiltà sahariana. Una scelta che oggi consente almeno a una piccola parte della popolazione locale di mantenere le proprie abitudini di vita seminomade e di non rinunciare alla propria identità culturale, sempre più minacciata dal restringersi degli spazi vitali del nomadismo.
Con gli amici carovanieri avremo modo di entrare in confidenza condividendo giochi, racconti, musica e momenti conviviali.
Inoltre privilegeremo sempre, ove possibile, l’utilizzo di servizi, cibi e materiali del territorio.

Le nostre scelte di responsabilità

Ai generali valori fondanti del turismo responsabile – equità economica e distribuzione sul territorio dei guadagni, tolleranza, rispetto, incontro con le popolazioni locali – che sono centrali e fondanti del nostro stile di viaggio, ci piace unire elementi di conoscenza non didascalica dei territori che con lentezza e attenzione attraversiamo: ammirarne le bellezze, prendendo tuttavia coscienza di criticità e contraddizioni.

Questo cammino sarà particolarmente attento, dunque, all’informazione su attualità e futuro delle popolazioni di tradizione nomade e di quelle contadine delle oasi. Per facilitare l’incontro e la comprensione di aspetti della cultura e delle tradizioni locali sarà presente, insieme alla guida locale, una guida italiana.

Programme

Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.

Samedi 15 / Ritrovo
Ritrovo in mattinata all’aeroporto di Marrakech. Trasferimento in minibus a Ouarzazate, attraversando il Tizi M’Tichka (Passo dei Pascoli). Notte in hotel

Dimanche 16 / Ouarzazate – Dune Al Haji Akhmed
Colazione in hotel e partenza in minibus. Raggiunto il villaggio di Foum-Zguid ci trasferiremo in fuoristrada alle dune dell’Erg Al Haji Ahmed, dove troveremo ad attenderci la carovana e il nostro primo bivacco nel deserto. Cena e notte in tenda

Lundi 17 / Dune Al Haji Akhmed – Dune Sidi Boudrìibila
Cammineremo circa 4 ore al mattino e 2 ore dopo la sosta per il pranzo (ritmo che manterremo anche nei giorni successivi), attraversando la vasta depressione del Lago Iriki. Raggiungeremo il bivacco presso l’Erg Sidi Boudrìibila. Cena e notte in tenda

Mardi 18 / Dune Sidi Boudrìibila – Dune Sdràa
Percorreremo un plateau roccioso e vedremo poi scorrere il mare di sabbia dell’Erg Chegaga, fino a raggiungere il nostro bivacco presso l’Erg Sdràa, con le caratteristiche piante di jojoba. Cena e notte in tenda

Mercredi 19 / Dune Sdràa – Dune Zahar
Inseguiremo per tutta la giornata il profilo dello splendido Erg Zahar, con le sue sabbie rosse, che appare e scompare all’orizzonte. Nel pomeriggio saliremo sulla Grande Duna per ammirare il più spettacolare tramonto del viaggio. Cena e notte in tenda

Jeudi 20 / Dune Zahar – Sidi Naji

Il Marabutto Sidi Naji è il capostipite di una grande Tribù Saharawi, tuttora presente in diversi Paesi dell’Africa Sahariana. Troveremo il bivacco fra dune di sabbia chiara, nei pressi dell’edificio che ne conserva le spoglie. Cena e notte in tenda

Vendredi 21 / Sidi Naji – M’hamid el Ghizlane
Inoltrandoci fra i palmeti raggiungeremo l’antico kzar di M’hamid, antico polo carovaniero da e per Timbouctou. Pomeriggio nel Giardino della Dràa, micro progetto agricolo alle porte del deserto. Cena e notte in tenda

Samedi 22 / Rientro a Marrakech
Rientro a Marrakech in minibus, sistemazione in hotel. Cena e passeggiata serale sulla Piazza Jemàa Al Fnàa e nel suq

Dimanche 23 / Rientro in Italia

Autres informations utiles

Ritrovo: sabato 15 novembre in mattinata, all’aeroporto di Marrakech.
Rientro: domenica 23 novembre, dall’aeroporto di Marrakech.
Come arrivare al luogo di ritrovo: volo, preferibilmente diretto, da Milano Malpensa, Milano Orio al Serio, Roma Ciampino, Pisa, Bologna, Torino, Treviso.

Documenti: passaporto, con validità residua di almeno 3 mesi.

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico, sacco a pelo. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Nota sui sacchi a pelo.
In questo viaggio occorre un ottimo sacco a pelo, perché di notte è sempre fresco, e può far freddo. Siccome l’autocertificazione delle temperature sui sacchi a pelo è poco credibile, non è quello il metro per valutare un sacco a pelo al momento dell’acquisto. Si deve studiare bene l’azienda e la sua affidabilità, e guardare altri parametri, in particolare la quantità e la qualità della piuma. Il peso del sacco a pelo è direttamente proporzionale al suo potere calorico! Si consiglia caldamente un sacco a pelo in piumino, con percentuale di piumino almeno 80/20 (e con il cuin almeno 500). Valutare attentamente il peso del piumino interno, è l’altra variabile fondamentale: consigliamo almeno 500 grammi di piumino, che corrisponde a un peso totale di 1-1,2 kg nei sacchi a pelo tradizionali, con materiali e cerniere robusti. Adesso però c’è una nuova generazione di sacchi a pelo ultralight, che hanno ottima qualità del piumino inserito in materiali leggeri, sintetici, e cerniere minimali. Si può quasi dimezzare il peso totale, ma vanno trattati molto bene. E il contatto con la pelle è meno confortevole di materiali simil cotone. Se avete dei dubbi, potete far riferimento a questa pagina.

Tipo di viaggio: itinerante con zaino leggero e bagaglio trasportato dai dromedari
Notti: in tende collettive da 4 posti negli accampamenti berberi e in hotel in camere multiple
Clima: primaverile durante il giorno, ma soggetto a forti escursioni termiche al calar del sole

Per approfondire

Letture

  • Fatima Mernissi, L’harem e l’occidente, Giunti, 2006
  • Laila Lalami, La speranza e altri sogni pericolosi, Fusi Orari, 2007
  • Leila Slimani, Ninna nanna, Rizzoli, 2017
  • Leila Slimani, Il Paese degli altri, La nave di Teseo, 2020
  • Muhammad Barrada, Il gioco dell’oblio, Mesogea, 2009
  • Mohammed Bennis, Il Mediterraneo e la parola. Viaggio, poesia, ospitalità, Donzelli, 2009
  • Pietro Laureano, Sahara. Oasi e deserto. Un paradiso perduto ricco di storia e civiltà, Giunti, 2001

Siti

FAQ - domande frequenti

  • Per quanto riguarda i soldi che dovremo portare per le spese previste sul posto, conviene cambiarli in Italia in Dirham marocchino o direttamente in aeroporto a Marrakech?
    Il Dhiram marocchino (sigla internazionale: MAD) è una moneta non convertibile che può essere acquistata solo in Marocco. Potrai comodamente cambiare in aeroporto oppure in una delle molte agenzie della medina (centro città).
  • Come si va in bagno, come ci si lava durante il cammino?
    Il bagno sarà in natura, dove non mancheranno né lo spazio, né la possibilità di appartarsi; inoltre, a fine giornata, verrà fornito a ciascuno un secchiello di acqua calda per lavarsi.

Période: dal 15 al 23 novembre 2025

Durée: 9 giorni / 8 notti

Difficulté: Niveau 2

Heures de marche (par jour): 5-6

Prix: 240,00 €

Autres dépenses prévues (fonds commun): 650,00 € ca. per le spese relative a:
42% guide locali, noleggio dromedari e personale al seguito, 20% pasti e materiale per i bivacchi, 18% alberghi, 20% trasporti con minibus e fuoristrada. Da non inviare, ma da portare con sé.

Repas: durante il trekking tutti i pasti saranno confezionati da un esperto “cuisinier” nomade nella nostra cucina da campo, secondo le ricette tradizionali

Aereo: dopo la conferma della partenza, la Compagnia dei Cammini fornirà il piano voli e i partecipanti provvederanno singolarmente all’acquisto del biglietto aereo.

Itinérant/en étoile
Itinérant

Tipo di zaino
Zaino con l’attrezzatura di giornata

Points forts

  • Le grandi dune degli Erg Chegaga e Zahar
  • La musica e i racconti intorno al fuoco
  • La vita nomade

C'est bon à savoir
Poiché il deserto in inverno è molto freddo dal tramonto fino alla tarda mattinata, occorre dotarsi di un ottimo sacco a pelo per la notte e prepararsi all’idea che la giornata potrebbe iniziare sotto zero! Sottovalutare questa necessità del sacco a pelo significa rischiare di non dormire per il freddo

Notes

Alimentation: si vous êtes végétarien/vegan ou si vous avez des nécessités alimentaires particulières, faites-le savoir à l’avance, c’est-à-dire dès votre inscription.

Inscriptions : sauf épuisement des places disponibles, après la confirmation téléphonique pour vérifier la disponibilité des places, envoyer 240,00 € (+ 20 € si vous n’avez pas la carte d’adhérent pour 2025).

Paiement : par virement sur le compte bancaire Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, BIC: ETICIT22XXX, à l’ordre de “Compagnia dei Cammini”, en précisant en motif du virement Prénom Nom – 123 Fra le grandi dune del Marocco Si cela vous est demandé par le secrétariat, il faudra remettre au guide le reçu du paiement.

Nos groupes sont constitués en moyenne de 8 à 15 participants. Pour les voyages "trekking + voilier", 6-8 participants en moyenne. Le départ du voyage sera confirmé lorsqu’un nombre minimum de participants sera atteint.

Assurance et conditions : plus d’informations sur les polices d’assurance et les conditions générales du voyage.

Nous conseillons de laisser chez soi le téléphone portable. Nous offrons aux participants le luxe d’être injoignables pendant quelques jours. Dans nos vie quotidienne, il est en effet impossible de l’être, et le voyage peut justement nous offrir un moment seulement pour nous, dans le lieu et le temps présents. Si vous avez la nécessité d’avoir votre téléphone portable avec vous, sachez qu’une condition nécessaire pour participer au trekking est de le laisser allumé seulement le soir après chaque étape et le matin avant de partir. Jamais pendant la marche, y compris pendant les pauses. Si vous souhaitez laisser votre téléphone chez vous, nous aurons accès à des téléphones publiques et le téléphone du guide sera à votre disposition en cas d’urgence. La Marche est une marche de groupe et de l’ici et maintenant ; le téléphone portable, l’IPod et les objets similaires ne permettent pas de profiter pleinement de l’expérience de marche que la Compagnia dei Cammini propose.

Nous conseillons aux marcheurs qui ont peu d’expérience des voyages à pied la lecture du livre L’arte del camminare de Luca Gianotti (Ediciclo 2023, en italien), qui contient de nombreux conseils pratiques et psychologiques pour se préparer à nos marches.