Toscana

Capraia, l’isola gioiello

Parco nazionale dell’Arcipelago toscano.

Capraia è l’unica isola di origine vulcanica dell’Arcipelago toscano, e le rocce nere e rosse che punteggiano qua e là le sue coste sono il segno di antiche eruzioni; è anche l’isola più selvaggia e più appartata rispetto alle rotte turistiche. Si sosta nell’unico centro abitato. Un paesaggio lussureggiante e insieme quieto, disegnato dalla storia recente e dai percorsi dei pastori e delle capre che la hanno abitata.

Anita Constantini
30 aprile – 4 maggio 2025
5 giorni / 4 notti
13
posti disponibili
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Descrizione cammino

Se è vero, come è vero, che l’Arcipelago toscano è nato dalla collana di Afrodite, caduta in mare alla dea capricciosa, Capraia ne è sicuramente la gemma più splendente. Lontana dalle rotte consuete del turismo, irta di rocce e immersa nel profumo salmastro della tamerice e della macchia mediterranea, la piccola isola è un luogo davvero magico, dove la natura selvaggia e aspra è ingentilita dal moto spumoso e paziente del mare. Capraia è l’unica isola di origine vulcanica dell’Arcipelago, e le rocce nere e rosse, che punteggiano qua e là le sue coste, ne sono un segno ancor vivo. Sarà un paesaggio unico e sorprendente quello che scopriremo, un passo dietro l’altro, muovendoci sui suoi sentieri. Un paesaggio lussureggiante e insieme quieto, disegnato dalla storia recente, dai percorsi dei pastori e delle capre che la abitavano, e da una memoria antica, che affonda le sue radici nel mito, nella grazia scostante di Afrodite, nel fluire delle antiche lave.

Percorreremo in lungo e in largo i venti chilometri quadrati dell’isola, camminando con lentezza e prendendoci il tempo di guardare attorno, di cercare nella linea azzurra del mare le sagome della Corsica, dell’Elba e della Gorgona, di respirarne gli odori, di immergerci nelle sue acque spumeggianti. Dormiremo nell’unico centro abitato di Capraia, da dove partiranno le nostre esplorazioni giornaliere, con zainetto leggero, affidandoci completamente al piacere di muoverci e di scoprire gli angoli più affascinanti di questa isola piccola e preziosa.

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.

Mercoledì 30 / Ritrovo
Sistemazione negli appartamenti e piccolo bagno di benvenuto alla Cala la Grotta

Giovedì 1 / Paese – M. delle Penne – Colonia Penale
5 ore di cammino, 14 km, 500 m in salita e 500 m in discesa

Venerdì 2 / Paese – Punta della Teglia
5 ore di cammino, 13 km, 450 m in salita e 450 m in discesa

Sabato 3 / Paese – Punta della Zenobito
6 ore di cammino, 16 km, 600 m in salita e 600 m in discesa

Domenica 4 / Paese – Il Reganico – Cala dello Zurletto
3 ore di cammino, 8 km, 250 m in salita e 250 m in discesa. Partenza

Altre informazioni utili

Ad Anita sta a cuore sottolineare, anche se forse non ce n’è bisogno, che i suoi sono viaggi in cui più che la “performance” fisica, contano piuttosto il desiderio di stare insieme, di condividere luoghi ed esperienze con spirito di adattamento, allegria e rilassatezza.

Ritrovo: mercoledì 30 aprile a Capraia Porto all’arrivo del primo traghetto da Livorno della giornata (di solito è uno solo e parte da Livorno alle ore 8.30 Toremar)
Rientro: domenica 4 maggio con il traghetto per Livorno, attracco ore 18.00, arrivo a Livorno 20.45. 

Come arrivare al luogo di ritrovo: Livorno si raggiunge facilmente sia in treno che in auto, dal porto partono i traghetti per Capraia Porto con le linee Toremar

Il territorio dell’isola è selvaggio e i sentieri e le vecchie mulattiere militari sono a tratti impegnativi, per cui si consiglia di allenarsi prima di partire.

Cosa portare: scarponi da trekking alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Notti: si dormirà in un palazzo storico in cui condivideremo piccoli appartamenti da 4/6 posti con bagno e alcuni angoli cottura per la colazione

Note: il programma è di massima.

Capraia è una piccola isola sperduta in mezzo al Mar Tirreno, più vicina alla Corsica che a Livorno. Non ha un vero e proprio porto ma solo un approdo, per cui c’è la possibilità che con il mare molto mosso e vento di Grecale, cioè da nord est, il traghetto abbia difficoltà ad attraccare e debba tornare indietro. Anche se si tratta di un rischio assai remoto, che si realizza raramente anche nei mesi di pieno inverno, è un rischio che ciascuno si deve assumere.

Festa dei lavoratori

Periodo: dal 30 aprile al 4 maggio 2025

Durata: 5 giorni / 4 notti

Difficoltà: 2 orme

Ore di cammino giornaliere: 5 - 6

Corrispettivo (specifico) per la partecipazione: 250,00 €

Altre spese previste (cassa comune): 330,00 € ca. per le spese relative a:
Pernottamenti e cene (da non inviare ma da portare con sé). I pranzi al sacco e le prime colazioni sono esclusi dalla cassa comune.

Nota: la guida si impegna a dare una stima più vicina possibile della spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.

Pasti: pranzi al sacco, cene in ristorante

Tipo di viaggio
Stanziale

Tipo di zaino
Zaino con l’attrezzatura di giornata

Punti forti

  • Camminare leggeri
  • Gli scogli neri e rossi
  • La forza del mare e la discreta presenza dell’uomo

È bene sapere che
Si dorme in appartamenti da 4/6 persone con letti matrimoniali e bagni da condividere

Note

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 250,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2025).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 036 Capraia, l’isola gioiello.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del cammino sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.