Lazio
In cammino tra i borghi sabini
Una traversata unica nella Sabina, cuore pulsante del centro Italia: dalle dolci colline fitte di ulivi ai boschi dell’Appennino, alla ricerca di una connessione profonda con le radici di questa terra, in cui si intrecciano Natura, spiritualità e un’antica cultura pastorale.
Abbazie, eremi incastonati nella roccia, grotte misteriose, paesi medievali in pietra - come Greccio, Casperia e Roccantica -, villaggi rurali testimoni di complesse culture.
Un cammino di otto giorni nell’Italia minore e più autentica, nella stagione in cui la natura esplode di colori e profumi. Accoglienza semplice e genuina.
Descrizione cammino
Si cammina da Fara Sabina verso Oriente, avviandosi in un paesaggio collinare dolce e ordinato, per passare poi agli ambienti più aspri dell’Appennino, immersi nel silenzio dei boschi.
Si toccheranno i luoghi delle lotte partigiane del Monte Tancia, le più importanti di tutta la Sabina, proprio in quegli snodi strategici che per molti secoli sono stati una via da cui transitavano pastori e commercianti di lana e spezie, che dall'interno si spostavano fino all’agro romano.
Saremo in cammino su sentieri e mulattiere, toccando angoli nascosti di culto e spiritualità: eremi tra i boschi e santuari millenari come l’Abbazia di Farfa e il santuario di Fonte Colombo, dove San Francesco amava ritirarsi; la grotta di San Michele Arcangelo, luogo di culto della Dea Vacuna, misteriosa divinità sabina delle acque e dei boschi; l’eremo nella roccia di San Leonardo, per secoli snodo importante per i viandanti. L’antro misterioso della voragine carsica del Revotano ci suggestiona poi con la sua imponenza.
Sosteremo anche nel villaggio rurale di Cottanello, dove la storia e la cultura pastorale sono incarnate in ogni pietra e in ogni scelta architettonica; usato per secoli dai pastori transumanti, oggi è frequentato solo da cavalli e mucche: luogo per noi di silenzio e pace.
Il cammino si conclude a Rieti, con la sua ricchezza di testimonianze storiche e archeologiche.
Programma
Ore di cammino effettive, soste escluse.
Ore, chilometri e dislivelli sono comunque puramente indicativi.
Sabato 11 / Fara in Sabina
Ritrovo alla stazione FS, trasferimento in paese. Breve camminata e introduzione al cammino
Domenica 12 / Fara in Sabina – Abbazia di Farfa – Mompeo
5 ore di cammino, 15 km, 450 m in salita, 400 m in discesa
Lunedì 13 / Mompeo – Osteria Tancia
7 ore di cammino, 19 km, 900 m in salita, 300 m in discesa
Martedì 14 / Osteria Tancia – Roccantica
6 ore di cammino, 16 km, 500 m in salita, 800 m in discesa
Mercoledì 15 / Roccantica – Configni
7 ore di cammino, 20 km, 650 m in salita, 500 m in discesa
Giovedì 16 / Configni – Greccio
6 ore di cammino, 16 km, 800 m in salita, 650 m in discesa
Venerdì 17 / Greccio – Rieti
7 ore di cammino, 23 km, 500 m in salita, 750 m in discesa
Sabato 18 / Rieti
Colazione e ripartenza
Altre informazioni utili
Pasti: pranzo al sacco, cene in ristorantini oppure nelle strutture in cui si alloggia o in trattorie.
Notti: agriturismo, b&b, ostelli, sistemazioni in camerate e stanze doppie / triple / quadruple.
Ritrovo: sabato 11 aprile ore 15.00 alla stazione FS di Fara in Sabina/Montelibretti.
Rientro: sabato 18 aprile, dalle ore 10.00, stazione FS di Rieti.
Come arrivare al luogo di ritrovo: da Roma Tiburtina treno FS per Orte, frequenza ogni 15 minuti, discesa alla stazione di Fara in Sabina/Montelibretti.
Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.
Periodo: dal 11 al 18 aprile 2026
Durata: 8 giorni / 7 notti
Difficoltà: 2 orme
Ore di cammino giornaliere: 5 – 7 al giorno
Corrispettivo (specifico) per la partecipazione: 290,00 €
Altre spese previste (cassa comune): 430,00 € ca. per le spese relative a:
pernottamenti, prime colazioni, pranzi al sacco e cene (da non inviare ma da portare con sé).
Nota: la guida si impegna a dare una stima più vicina possibile della spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.
Pasti: pranzo al sacco, cene in ristorantini oppure nelle strutture in cui si alloggia o in trattorie.
Punti forti
- Un cammino inedito nell’Italia minore
- La sensazione da ‘discesa agli inferi’ della voragine carsica del Revotano
- Sentirsi monaci del Duecento nell’Abbazia di Farfa
Note
Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 290.00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2026.)
Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 231 In cammino tra i borghi sabini. Se richiesto dalla segreteria, sarà necessario consegnare alla guida la ricevuta di pagamento.
I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del cammino sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni.
Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.
Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.