Lombardia

Il Sentiero del Viandante

Denominato Via Regia, o Via Ducale nei documenti storici, il tracciato dell’attuale Sentiero del Viandante unisce Lecco alla Valtellina da molto tempo prima dell’attuale strada lungolago, forse addirittura dall’epoca romana, ed è ricco di vestigia storiche: il Castello di Vezio e il borgo di Corenno Plinio, fra i più famosi.
Il panorama lacustre sembra creato apposta per infondere calma e invitare alla lentezza. A ben vedere però le forme dell’acqua sono molteplici: quella placida del lago, quella che sgorga con potenza dall’orrido, a Bellano, o bianca e spumosa a Fiumelatte e poi lavatoi, piccoli canali e fontanelle amiche dei viandanti.

Marina Pissarello
2 – 5 ottobre 2025
4 giorni / 3 notti
14
posti disponibili
prenota

Descrizione cammino

Le calette appartate, gli acciottolati, i muretti, le mulattiere aspre, le frazioni minuscole, i castagneti abbarbicati alle pendici delle Grigne - sagome grigie, a tratti incombenti sulle sponde orientali del Lago di Como - raccontano il territorio lecchese e lasciano intuire la vita quotidiana di valligiani, pescatori e battellieri di un tempo passato.
Una semplicità contrastante con la ricchezza delle ville e dei giardini che si affacciano sul lago e con la severità degli antichi manieri.
All’acqua sono legate anche le tracce di una storia meno antica, ma non meno importante: gli opifici tessili a energia idraulica, ormai in disuso, muti testimoni della seconda rivoluzione industriale e di un grande passato operaio e manifatturiero.
Oggi tutto è cambiato e il "Viandante" è stato riscoperto dai camminatori che contribuiscono a valorizzare gli angoli più reconditi, rispetto alle più turistiche località rivierasche.
Infatti il cammino classico, che inizia ad Abbadia Lariana, consiste in quattro tappe che si inoltrano nell’entroterra in ripida salita per poi tornare, con conseguenti discese, sulle rive lariane a Lierna, Varenna, Dervio e, infine, Colico. Una fatica ampiamente ripagata dalla visuale che si gode dai tanti punti panoramici, dalla frescura dei tratti boscosi e da poetici dettagli da cogliere in cammino: dalie e garofani fioriti ai bordi delle vigne, caprette curiose, sottili veli di romantiche brume lungo i profili delle montagne.

La nostra mappa del viaggio a piedi

Programma

Ore di cammino effettive, soste escluse

Giovedì 2 / Abbadia Lariana – Lierna
4 ore di cammino, 11 km, 350 m in salita, 350 m in discesa

Venerdì 3 / Lierna – Varenna
6 ore di cammino, 10 km, 850 m in salita, 750 m in discesa

Sabato 4 / Varenna – Dervio
5 ore di cammino, 10 km, 350 m in salita, 500 m in discesa

Domenica 5 / Dervio – Colico
6 ore di cammino, 13 km, 500 m in salita, 500 m in discesa. Arrivo a Colico ore 16.00, prima ora utile per prendere i mezzi di rientro ore 17.00

Altre informazioni utili

Ritrovo: giovedì 2 ottobre ore 12.00 stazione ferroviaria di Abbadia Lariana, treni frequenti da Lecco
Rientro: domenica 5 ottobre a partire dalle 17.00 dalla stazione FS di Colico, treni frequenti per Lecco

Come arrivare al luogo di ritrovo: in treno da Lecco, sconsigliata l’auto per il rischio di code al rientro

Cosa portare: scarponi da trekking collaudati e alti alla caviglia (consigliati di pelle), abbigliamento comodo per camminare, si consiglia lana merinos per calze e magliette, zaino ergonomico. Alla richiesta di perfezionamento della prenotazione, riceverete l’elenco delle cose da mettere nello zaino.

Notti: in camere da 2/4 letti. Si richiede una buona capacità di adattamento e condivisione degli spazi.

Periodo: dal 2 al 5 ottobre 2025

Durata: 4 giorni / 3 notti

Difficoltà: 2 orme

Ore di cammino giornaliere: 4 - 6

Quota: 185,00 €

Altre spese previste (cassa comune): 280,00 € ca.
Per pernottamenti, cene, prime colazioni, ingressi al Castello di Vezio e all’Orrido di Bellano (da non inviare ma da portare con sé). I pranzi al sacco sono esclusi dalla cassa comune.

Nota: la guida si impegna a dare un’idea più vicina possibile alla spesa effettiva, ma non possiamo garantirne la precisione.

Pasti: pranzi al sacco, cene in ristorantini

Tipo di viaggio
Itinerante

Tipo di zaino
Zaino completo per tutto il viaggio

Punti forti

  • Romantiche brume
  • Muretti fioriti
  • Le forme dell’acqua

È bene sapere che
Il panorama viene dopo la salita

Cani: Io posso partire, ma… (1 solo cane per viaggio)

Note

Alimentazione: chi è vegetariano/vegano o chi ha particolari necessità alimentari lo comunichi per tempo, cioè al momento dell’iscrizione.

Iscrizioni: dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria sulla disponibilità e l’avvenuta iscrizione, inviare 185,00 € (+ 20 € se non avete la tessera per il 2025).

Pagamento: tramite c/c bancario Banca Etica, IBAN: IT68M0501812101000017245945, intestato a Compagnia dei Cammini, specificando nella causale del bonifico Nome Cognome – 102 Il Sentiero del Viandante.

I nostri gruppi hanno mediamente una composizione tra gli 8 e i 15 partecipanti. La partenza del cammino sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Assicurazioni e condizioni: leggi più informazioni sulle polizze assicurative e le condizioni.

Telefono cellulare: se avete la necessità di averlo con voi sappiate che condizione necessaria per partecipare al viaggio è tenerlo acceso solo alla sera dopo ogni tappa e al mattino prima di partire. Mai durante il cammino comprese le soste. Se utilizzate il cellulare per fare le foto vi chiediamo di utilizzare la modalità aereo in modo da consentirvi comunque di rimanere sconnessi. Se volete lasciare a casa il telefono, quello della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza. Il Cammino è un cammino di gruppo e del qui e ora, il cellulare, l’I-pod e oggetti simili non permettono di godere a pieno dell’esperienza di cammino che proponiamo.

Consigliamo ai camminatori la lettura del libro L’arte del camminare di Luca Gianotti (Ediciclo 2023), che contiene tanti utili suggerimenti sia pratici che psicologici per affrontare preparati i nostri cammini. E consigliamo anche la lettura del libro Alzati e cammina di Luigi Nacci (Ediciclo 2014) per trovare la motivazione interiore a mettersi in cammino.